lunedì 24 ottobre 2011

Le radici della felicità

Le radici della felicità non sono fuori di noi, negli avvenimenti fortunati che possono capitarci. Perché per un po' potremo gioire, ma poi nuovi avvenimenti, ci riporteranno in basso. Le difficoltà non mancheranno mai. Se dunque faremo affidamento sulle cose esterne, dovremo vivere sempre come in un'altalena, e certe avversità potrebbero distruggerci. Tutta la saggezza del mondo converge su un unico punto: la fonte della felicità, che nessun avvenimento esterno potrà cancellare, è dentro di noi, nel profondo del nostro essere. E' questa fonte che dobbiamo scoprire e curare; su di essa potremo avere il controllo. Ecco perché meditare.

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