sabato 30 ottobre 2010

Amore e spiritualità

Non pensare che l'amore, in tutte le sue forme, anche le più comuni, non abbia una sua spiritualità. Non pensare che il sesso, in tutte le sue forme, anche le più degradate, non abbia una sua spiritualità. Non a caso gli antichi greci avevano fatto dell'amore un Dio; e i cristiani hanno fatto di Dio l'amore.


In fondo l'amore è la spiritualità alla portata di tutti. Ma non tutti lo capiscono, e cercano magari lo spirito nelle chiese o nei libri sacri. Potrebbe non essere spirituale una forza che mette al mondo la vita?

Vivere e contemplare l'amore è una grande esperienza dello spirito. Purché non si giudichi, purché non si cerchi di classificare.

Se riesci a meditare sul tuo sentimento d'amore, hai l'oggetto perfetto della contemplazione, hai già il riverbero della sua luce. Questa è una piccola illuminazione.

Lascia perdere le religioni con le loro condanne e con le loro limitazioni dell'amore e del sesso, con le loro distinzioni fra amore e sesso lecito e amore e sesso peccaminoso. Non hanno capito nulla, o vogliono solo irregimentare creando sensi di colpa.

Qualunque senso d'amore è lecito e luminoso, è una grande occasione a tua disposizione per elevare il tuo spirito.

Nessun commento:

Posta un commento