sabato 6 aprile 2019

Le grandi illusioni


Diceva il grande mistico tibetano Milarepa:
“Tutte le ricchezze che avete da sempre accumulato nel tempo non sono riuscite a soddisfare i vostri desideri. Non è meglio, allora, coltivare la gemma che esaudisce davvero ogni desiderio: il non-attaccamento"?
       Diceva Epicuro:
“È meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti, e nella pratica è preferibile che un bel progetto non vada in porto piuttosto che abbia successo un progetto dissennato. Medita giorno e notte tutte queste cose e altre simili, con te stesso e con chi ti è simile, e non sarai mai preda all'ansia”.
E diceva Rajneesh Osho:
“La sola validità della religione è dovuta alla morte. Se la morte non esistesse, nessuno si interesserebbe mai alla religione. … Con l'evoluzione dell'uomo anche il suo dio si è raffinato; il vostro dio rappresenta voi. … Noi stiamo cercando nuove dimensioni di Dio, noi aggiungiamo a Dio dimensioni nuove: Dio viene creato. Tu non sei un semplice ricercatore, sei anche un creatore. E il futuro conoscerà visioni di Dio di gran lunga migliori … La paura della morte crea le pseudo-religioni. L'autentica religione ti insegna a scoprire la tua immortalità, a scoprire il Dio dentro di te… La meditazione ti prepara alla morte... ti aiuta a conoscere la morte senza morire. E quando avrai conosciuto la morte, senza morire, la paura della morte scomparirà per sempre. … La meditazione è l'esplorazione del tuo essere. La meditazione è il vero suicidio, della mente non del corpo, e ti porta al di là della mente, che è un condizionamento della società. … La morte è una menzogna, la morte non esiste. … Il tuo vero Sé è immortale: la vita non nasce e non muore. L'oceano permane, le onde vanno e vengono". 
Osho, Morte, la grande finzione, Macrolibrarsi

Nessun commento:

Posta un commento