venerdì 22 luglio 2011

Risvegliarsi alla realtà

C'è una distanza incolmabile tra la dogmatica di questa o quella religione e la ricerca spirituale che cerca la verità. La prima è il frutto di una sclerosi mentale, la seconda di un'apertura mentale che cerca nell'esperienza ogni conferma di validità. I primi sono la negazione della vita, la seconda è l'esaltazione dell'esperienza. La prima è un preconcetto al di fuori del mondo, la seconda è uno stare totalmente nel mondo. La prima è la ricerca di una pace irreale, morta, la seconda è la ricerca dell'immediatezza, sia nel piacere sia nel dolore. La prima è una droga artificiale, la seconda è la bastonata che il maestro zen dà sulla spalla di chi si sta addormentando o uscendo dalla realtà. La prima è un addormentamento, la seconda è un risveglio.

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