sabato 6 marzo 2010

Perversioni pervicaci e tradizioni perverse

Si allarga lo scandalo dei preti pedofili che ormai assume dimensioni mondiali (dagli USA all’Irlanda e alla Germania), a dimostrazione che non è un fatto occasionale, ma costituzionale.


Il problema è sempre lo stesso: la cultura repressiva con cui è addestrato il prete. La sessualità non può essere cancellata, perché fa parte della natura umana, e quindi, quando viene repressa, tende a uscir fuori da qualche parte, prendendo vie perverse.

La Chiesa continua ad andare contro natura perché chiede deleteri voti di castità. E questi sono i risultati di un’educazione sbagliata.

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