lunedì 17 agosto 2009

Contro l'alienazione

Se hai un po’ di tempo libero, e non hai niente da leggere, niente da ascoltare, niente da vedere alla televisione o al computer, non farti prendere dal senso di vuoto e dalla depressione. Approfittane per meditare: ritorna in contatto con te stesso, anziché cercare altre attività alienanti. Come sosteneva anche Pascal, spesso tutto che facciamo, lo facciamo per l’horror vacui, per la paura di restare soli con noi stessi. Evidentemente abbiamo il terrore di un simile incontro. Questa si chiama alienazione.
Allora segui il respiro, percepisci il suo ritmo cosmico. È come guardare il cielo stellato, è come ascoltare il suono della risacca. Ed è come rientrare nell’alveo del tutto.

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