Abbiamo tre strategie per affrontare la
vita.
Con l’indifferenza, cerchiamo di
anestetizzare la nostra sensibilità, in modo da non percepire la sofferenza di
base, la vacuità del tutto.
Con la passione, cerchiamo di farci
coinvolgere e travolgere dal flusso degli eventi.
Con l’aggressività, cerchiamo di
aggredire, di attaccare, di incidere, di aver ragione, di difenderci.
Ma tutt’e tre ci lasciano spolpati, come
ossi di seppia. E così ritorniamo alla verità che volevamo nascondere: che
siamo insostanziali.
È questa verità che dobbiamo affrontare,
senza fuggire per la tangente.
Nessun commento:
Posta un commento