Pochi pensano
che si possa essere malati di pensiero. Ma è così.
Quando veniamo
assaliti da ondate di pensieri, piacevoli o spiacevoli, che ci trascinano con
loro, noi perdiamo il controllo e diventiamo come marionette comandate da altri. Fantasie di ogni tipo si affollano nel nostro cervello e si svolgono come
veri e propri film che ci allontanano dalla realtà.
Queste ondate
di pensieri sono come attacchi di virus che invadono il nostro organismo.
Non è facile,
quando siamo sotto attacco, riportare la nostra mente al suo centro di
equilibrio, alla sua natura più limpida, leggera ed equanime. Perdiamo la
nostra presenza e veniamo investiti da tempeste emotive. Siamo come drogati
che, sotto l’effetto di qualche sostanza, immaginano cose che esistono solo nei
loro pensieri.
Ma ritornare al
qui e ora è l’unico modo per riprendere il contatto con la realtà e per
riprendere in mano la nostra vita.
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