Distinguiamo
le percezioni dalle sensazioni. Le percezioni sono per esempio un suono o un
odore; le sensazioni sono un’elaborazione mentale che giudica le percezioni
piacevoli o sgradevoli.
Ci sono poi
dei momenti in cui siamo in quiete: non c’è niente di sgradevole, nemmeno nella
nostra mente. Questi sono momenti ottimi per meditare.
Se sto seduto
e non provo sensazioni spiacevoli, posso accogliere le percezioni per quello
che sono, senza farmene turbare. In questo caso, proviamo una sensazione
generale di benessere, qualcosa che esce dal profondo indicandoci che quella è
la nostra vera natura.
In assenza di
percezioni, di sensazioni, di emozioni e di pensieri disturbanti, riscopro la
pace originale.
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