mercoledì 28 ottobre 2015

La presenza vivificante

La consapevolezza, la presenza mentale, l’attenzione al qui e ora… sono tutti sinonimi.
Adottare la meditazione permette non solo una cura da malesseri e avversità varie, ma anche una prevenzione: la vita scorrerà meglio, più fluida, più positiva; ci saranno meno incidenti, meno negatività, meno malattie. È come prendere un elisir protettivo.
Questo perché il contatto con la Presenza è un contatto con la forza della vita.
Ma la Presenza può essere avvertita e assunta solo nel presente. È qui e ora.
L’esercizio fondamentale è dunque ritornare a contatto con l’istante presente: “Io sono qui  ora”. È un esercizio semplice e difficile nello stesso tempo, perché noi siamo alienati.
Il contatto con la Presenza non va pensato, ma sperimentato. Dobbiamo quindi uscire dal pensiero, con tutti i suoi condizionamenti, con il suo passato e percepire direttamente la realtà.

In tal modo, l’io, che si crede un essere separato e che per questo desidera e soffre), entra in contatto con la più vasta Presenza cosmica e ne assorbe la vitalità: una vera e propria terapia non solo della mente ma anche del corpo.

Nessun commento:

Posta un commento