sabato 24 ottobre 2015

Il potere della tranquillità

Se sei seduto tranquillo e scatta un allarme in strada, provi un senso di disagio, di fastidio, di disappunto, di disgusto, di ripulsa, di irritazione, ecc. – tutti sentimenti negativi con cui vuoi fuggire da qualcosa, tutte forme di sofferenza e di insofferenza, che distruggono la tua tranquillità.
Prova la prossima volta a non reagire; lascia che il suono ti attraversi senza alterare la tua pace. In fondo, un suono è una vibrazione, ma anche un sentimento lo è. Non vibrare.
Analogamente, se una persona ti provoca ira, rabbia, odio, paura, desiderio di controbattere, ecc., è come se quella persona ti comandasse. È lei che determina il tuo stato d’animo. Le dai un potere su di te che non avrebbe.
Anche qui prova a non reagire. Mettiti nella posizione dell’ascolto, dell’attenzione. Nient’altro. Non vibrare all’unisono. Nient’altro.
Fatti attraversare dal (ri)sentimento senza permettergli di condizionarti.
Insomma, non dare agli altri il potere di influenzarti e di determinare il tuo stato d’animo.
Il tuo stato d’animo determinalo tu. Sii padrone di te stesso.

Riscopri il tuo nucleo profondo, che è sempre tranquillo.

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