venerdì 27 febbraio 2015

Il diritto di non soffrire

I medici, i preti e i politici che non vogliono sentir parlare di eutanasia sono come Ponzio Pilato – si lavano le mani del problema del fine vita. Utilizzano l’ideologia o la religione per non far niente, per mascherare la loro indifferenza. Gli ipocriti, coloro che non vogliono vedere, sono sostanzialmente disumani.

I medici sono fatti per curare, non per uccidere – dicono. Ma, se uno muore – e, prima o poi, tutti muoiono – perché non aiutarlo a non soffrire? Il dovere di non far soffrire non è entrato nella testa di molti. Loro credono che la sofferenza serva a redimere. E invece, nella maggior parte dei casi, quando è dolore fisico, abbruttisce. 

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