lunedì 18 aprile 2016

L'osservazione del tempo

Se si nota, descriviamo due tipi di meditazione: quella che si concentra sull’istante e quella che si concentra sulla consapevolezza della successione degli istanti temporali. Si tratta comunque di trovare un punto fermo nel divenire.
Sappiamo che il tempo non si svolge in modo continuo, ma in modo discontinuo, come i fotogrammi di una pellicola. Per uscire in un certo senso dal tempo, ecco le due strategie: fissarsi sull’eterno presente dell’istante che non può mai essere né passato (sarebbe un ricordo nel presente) né futuro (sarebbe un’anticipazione mentale nel presente) e fissarsi sulla consapevolezza di ciò che muta.

In ogni caso, non possiamo negare l’effettivo scorrere di qualcosa. Il che ha un lato positivo: la possibilità di miglioramento e di evoluzione.

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