Le reazioni emotive (rabbia, odio,
insofferenza, invidia, ecc.) sono, al loro apparire, del tutto incontrollabili.
Si producono da sole, in base a tutta una serie di condizionamenti.
Sono eventi che esplodono dentro di noi,
senza che possiamo prevenirli. Così diventiamo marionette i cui fili sono
tirati da altri.
Ma, se prendiamo l’abitudine di
esaminare tali reazioni e osservare come nascono, si sviluppano e scompaiono,
abbiamo in mano un potente mezzo di trasformazione. A poco a poco riusciremo a
prevenirle o, comunque, a non dare loro il tempo di crescere; e questo ci
cambierà.
Insomma, la consapevolezza è sempre lo
strumento più potente che abbiamo a nostra disposizione per prendere in mano la
nostra evoluzione.
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