lunedì 1 dicembre 2014

Meditare e fare

Di solito diciamo che, per trovare il livello fondamentale dell’essere, quieto e limpido, dobbiamo sospendere i movimenti e praticate tecniche mentali che riducano le attività mentali.
Non si pensi, però, che la meditazione sia essenzialmente immobilità.
L’immobilità (stasi = estasi) di cui parliamo non coincide sempre con l’immobilità fisica. Anzi, se agiamo in completa concentrazione e pienamente assorbiti in ciò che facciamo, la mente discorsiva è quasi sempre assente.

C’è dunque una meditazione di immobilità e una di azione. Entrambe accrescono la chiarezza mentale, in quanto riducono i pensieri distraenti.

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