sabato 6 dicembre 2014

Il suicidio

Come dimostrano i vari casi di suicidio, la morte non è il peggiore dei mali, perché chi si suicida pensa – sente in quel momento – che vivere in un certo modo, in quel modo è ancora peggio del morire. E che cos’è quel modo? Una sofferenza mentale e/o fisica che rende intollerabile la vita, di fronte alla quale anche il morire è meglio.
Che tipo di sofferenza?

La mancanza di speranza in una soluzione o in un miglioramento.
In questi casi, il suicidio non è una scelta: accade necessariamente.

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