Siamo così abituati
all’agitazione, al muoverci e all’attivismo che la sola idea di stare fermi,
senza scopo e senza fare nulla, ci terrorizza.
Spesso, essere indaffarati è
però una maniera per non dover affrontare questa paura di stare soli con noi
stessi… così poco ci siamo familiari.
Il mondo moderno, con il suo
chiasso, i suoi impegni e le sue mille luci, nasce proprio dalla grande paura
di non essere adeguati, di non essere all’altezza, di non valere nulla, di
doverci sforzare per raggiungere qualche obiettivo.
Dobbiamo mettere a frutto
ogni istante o ci sentiamo dei falliti. Ma, più ci agitiamo, più falliamo
l’obiettivo.
La confusione e
l’agitazione, il muoversi senza sosta, servono a nascondere il fatto che stiamo
sprecando comunque la vita, perché non abbiamo capito che cosa la vita voglia
da noi.
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