lunedì 15 dicembre 2014

Il cielo della meditazione

Paragoniamo spesso la meditazione ad un cielo sgombro da nubi. Le nubi sono i pensieri e le altre attività della nostra mente che oscurano e filtrano la luce del sole.
La pratica meditativa consiste nel non identificarci più con le nuvole dei nostri pensieri, delle nostre convinzioni, dei nostri condizionamenti, delle nostre abituali identità, ma nel gettare lo sguardo al di là, dove c’è il cielo libero. Assumere una prospettiva differente rispetto al nostro ego.
Non siamo più solo le nuvole, ma il cielo sconfinato. E il nostro io non è più l’ego chiuso che non vede niente oltre a se stesso, ma il sé come consapevolezza.

Non perdiamo il senso dell’ego, ma lo espandiamo, lo allarghiamo. Non siamo più solo la nostra piccola mente, la nostra piccola storia, il nostro piccolo orticello. Siamo la vastità del cielo.

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