Non è che la
vita sia insensata. È a-sensata, al di fuori del nostro limitato senso
razionale. Il senso è qualcosa che le diamo noi. Ecco perché, per esempio, inventiamo
paradisi, inferni, un Dio giudice e leggi del karma.
Tutto ciò ci
offre una parvenza di senso, di razionalità. E ci rassicura.
Ma, all’origine,
non c’è un Dio razionale. C’è l’a-razionale.
L’a-razionale
non è né caos né panico. Al contrario. Quando, per esempio, riusciamo a stare
nell’attimo presente, al di fuori dei pensieri e della preoccupazioni, siamo al
di fuori sia del razionale sia dell’irrazionale. E stiamo benissimo.
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