Sentendo
parlare di teatro, qualcuno ha detto che l’opera teatrale è “l’incarnazione
della parola in scena.” Verissimo.
Le
idee e le parole dell’autore devono incarnarsi in persone reali, gli attori – i
quali però si limitano a recitare, se vogliamo a fingere. In sostanza lo
spettacolo teatrale è un’illusione artistica.
Questo
discorso mi ha fatto venire in mente il Vangelo di Giovanni, dove si dice
appunto che il Verbo si fece carne.
Ma
il mondo stesso per molti filosofi non è che un’incarnazione della parole di un
Dio.
Il
che ci riporta alla sensazione che tutto ciò che vediamo e viviamo non sia che
uno spettacolo, a volte da ridere e a volte da piangere.
Siamo
cioè all’interno di un’illusione creata ad arte, di un qualcosa che non è
interamente reale. È un teatro e come
tale va trattato.
Nessun commento:
Posta un commento