Se considerate una forza singola, separata dalle altre, non capiterete mai nulla. Perché le forze non vanno mai da sole, ma preferibilmente in coppia (come gli esseri umani e tanti altri animali ) e comunque in interrelazioni con tutte le altre forze dell' universo.
Ci troviamo in un sistema complesso e unitario . Per capire a fondo la realtà, dovremmo considerare tutte le forze insieme. Compito arduo.
Per fortuna, molte forze si accoppiano a due a due in un rapporto di complementarità, così come scoprì Newton. Infatti, la sua terza legge della dinamica vuol proprio dire questo: che ad ogni azione corrisponde una reazione contraria ma proporzionale. Per capire la vera portata di questa legge, considerate le coppie umane: maschio e femmina - due opposti complementari. Potrebbero mandare avanti la vita restando separati?
Questa legge chiarisce insomma come le forze interagiscono tra i corpi.
Io mi sono limitato ad osservare, anche sulla scorta delle concezioni taoiste, che questo principio vale per tutti i "corpi', non solo per quelli del mondo della fisica, ma anche per quelli degli organismi e del mondo della mente.
Ed ho osservato che anche nel mondo della mente esiste uno schema analogo (quello delle diadi) che riguarda i pensieri, le percezioni, le sensazioni, i sentimenti , le emozioni e gli eventi.
Dappertutto lo stesso schema, che va considerato universale. Insomma, l' universo si è organizzato seguendo uno stesso schema.
Come ho già detto, la natura non inventa tante leggi. Quando una va bene in un campo, la applica in un altro... o in tutti.
Prima di Newton (e Galilei) questo schema era stato intuito in Occidente da Eraclito e in Oriente dai taoisti, che concepirono addirittura un primo codice binario.
Ma è solo con Newton che si arrivò ad una piena consapevolezza e ad una enunciazione matematica. Dunque solo nel Settecento.
Quanto tempo ci vuole per capire le cose.
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