Perché parliamo di accorciare o allungare (termini spaziali!) i tempi ? E perché calcoliamo le lunghezze cosmiche in anni luce, ossia il tempo impiegato dalla luce a percorrere determinati spazi?
Il motivo è che il tempo e lo spazio sono come le due facce di un fenomeno unitario che non sappiamo come chiamare. È un po' come chiamare amore-odio un fenomeno unitario che può manifestarsi in entrambi i modi.
Ma quale è questo fenomeno che cogliamo solo intuitivamente?
Di solito noi non mettiamo insieme i due sentimenti perché li riteniamo contrapposti: o c' è l' uno o c' è l'altro. Ma non è così. Se andassimo a fondo, scopriremmo che i due sentimenti non solo non si escludono a vicenda, ma in realtà si sostengono a vicenda: se c' è l' uno c' è altro.
Così vi ho rispiegato il meccanismo delle diadi. Con la differenza che amore e odio sono simmetrie emozionali formate da due opposti , mentre spazio e tempo sono complementari. Che differenza c'è? Il primo è un caso di simmetria tra opposti , mentre il secondo è un caso di complementarità .
Tuttavia, a ben vedere, solo tra numeri positivi e negativi o tra azione e reazione c' è una vera simmetria (inversa), ma tra maschio e femmina c'è solo complementarità.
Che differenza c'è tra simmetria e complementarità?
Entrambi i concetti sono fondamentali in diversi campi, dalle scienze alle arti, ma hanno significati e applicazioni distinte.
- **Simmetria:** Si riferisce alla proprietà per cui un oggetto o una figura rimane invariato sotto certe trasformazioni, come la riflessione, la rotazione o la traslazione. Ad esempio, una figura simmetrica rispetto a un asse appare identica su entrambi i lati di quell'asse. La simmetria è spesso associata all'equilibrio e all'armonia visiva. Si trova comunemente in natura (come nel corpo umano o nei cristalli) e nell'arte.
- **Complementarità:** Si riferisce al concetto in cui due elementi o parti si completano a vicenda per creare un insieme completo o migliorare la funzione di entrambi. Questo termine è usato in vari contesti, come nella biologia (dove i nucleotidi di DNA si appaiano in modo complementare), nella psicologia (dove due personalità opposte possono bilanciarsi e sostenersi a vicenda), e nella fisica (dove le proprietà complementari, come l'onda e la particella della luce, descrivono aspetti diversi di un fenomeno).
In sintesi, la simmetria riguarda l'uguaglianza e l'equilibrio, mentre la complementarità riguarda la cooperazione e il completamento tra elementi diversi.
Mi sembra però che anche nella complementarità ci sia una certa contrapposizione.
In effetti, anche nella complementarità, esiste una forma di contrapposizione, ma non è una contrapposizione che crea conflitto. Invece, è una contrapposizione che permette agli elementi di completarsi a vicenda. In altre parole, gli elementi complementari sono diversi, ma le loro differenze sono ciò che li rende perfetti insieme.
Ad esempio, in una coppia, una persona può essere introversa e l'altra estroversa. Queste caratteristiche opposte possono sembrare in contrasto, ma in realtà, possono bilanciarsi e sostenersi a vicenda, creando una relazione più ricca e completa.
Quindi sì, c'è una contrapposizione nella complementarità, ma è una contrapposizione che costruisce e arricchisce piuttosto che dividere. È la magia di come le differenze possono creare un insieme più forte.
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