Chi crede che il bene trionferà non ha capito niente. Ignora la dialettica tra bene e male, due poli che non possono fare a meno l' uno dell' altro. Basta questo per capire che il bene non può - e non deve - vincere.
Se vi consola, nemmeno il male può trionfare. Bene e male possono naturalmente diversificarsi temporaneamente e proporzionalmente per quantità, ma a lungo andare devono equilibrarsi. E stare insieme.
Questo vale per tutte le diadi. E quindi il bene e il male sono interconnessi, e l' uno non può fare a meno dell' altro.
Si bilanceranno così per sempre.
Questa consapevolezza non deve indurre a non fare niente, ma a non illudersi che il bene possa vincere, come se fossimo a una partita di calcio. Lo scontro cosmico non vuole far trionfare uno dei due poli, ma vuole assicurare dinamismo al tutto. E non ha trovato altro modo che la contrapposizione dialettica e complementare.
Senza questa lotta, non ci sarebbe la tensione della vita - che è energia.
Gli uomini dovrebbero contemplare queste verità per darsi una calmata e non cedere alle illusioni del trionfo. Per esempio, san Paolo afferma che l' ultimo nemico a essere sconfitto sarà la morte.
Piano, piano...!
No, queste sono le illusioni dei fanatici, da cui tenersi lontani. Noi non abbiamo bisogno di santi esaltati, ma di saggi equilibrati. Ci risparmieremmo tante inutili crociate.
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