domenica 15 dicembre 2024

Sguardo corto e sguardo lungo

Se avete uno sguardo corto, tutto vi sembrerà limitato, irreversibile, lineare e destinato a iniziare e finire. Ma, se avete uno sguardo lungo, tutto vi sembrerà illimitato, reversibile, circolare  e senza inizio e fine. Allora risolverete il problema della freccia del tempo e dell' entropia. 

Perché il tempo appare lineare e irreversibile, avanzando come una freccia con una direzione precisa? Perché il bicchiere che va in frantumi nessuno lo ha mai visto ricomporsi?

Avete presente quei filmati che vanno all' indietro? Se il tempo fosse reversibile, il bicchiere dovrebbe ricomporsi. Ma nessuno ha mai visto una cosa del genere.

Perché? Perché abbiamo tutti la vista corta e non abbiamo il tempo di aspettare.

Ma se avessimo la vista lunga e avessimo pazienza...

La stessa cosa succede con lo spazio. Tutti pensiamo che una linea retta possa andare avanti all' infinito, c'è lo dice Euclide. Ma poi è arrivato Einstein e ci ha detto che in realtà lo spazio è curvo e che una linea retta alle lunghe distanze si curva.

È una questione di sguardo. Nelle brevi distanze appare una cosa, mi ami che, nelle lunghe distanze, appare ben diversa.  

Così il tempo: nella breve distanza della tua vita, ti sembrerà rettilineo, ma, se tu potessi guardare oltre, ti accorgeresti che, dopo la fine, le cose si rovesciano come in un filmato che viene riavvolto.

Il  tempo tornerà indietro e il bicchiere e le cose rotte torneranno intatte. Si tratta di aver pazienza .

Ti domanderai perché a tutti il tempo sembra rettilineo e le distanze di ciascuna vita siano diverse. 

Ma non ti hanno insegnato che il tempo è relativo alle velocità con cui i corpi si spostano? E non lo sai che anche i nostri corpi si spostano a velocità diverse? Dunque, non vuoi che i tempi delle esistenze siano diversi?

Ognuno ha il suo passo, ognuno ha la sua velocità, ognuno ha il suo tempo. Dopodiché il tempo si riavvolgerà.

Gli antichi greci immaginavano che le tre Parche svolgessero il filo delle esistenze e a un certo punto lo recidessero. Ma non ci hanno spiegato come  poi quel filo venisse riavvolto.

Ve lo spiego io.

Dopo la vostra morte il tempo si riavvolge, istante per istante... fino a tornare a zero . Tornato a zero , ci sarà una nuova nascita. E questo perché l' universo non vuole squilibri, per la legge di conservazione.

 Morta una vita, se ne deve fare un' altra. Certo, non sarete più voi. Ma, in un altro senso, sarete ancora voi. Anche i significati devono rinnovarsi ... secondo un moto diadico.







 



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