domenica 8 dicembre 2024

Prepararsi alla guerra?

 In Germania e nei paesi nordici ci si prepara alla guerra dando consigli su come costruire rifugi e fare scorte. E soprattutto si  costruiscono rifugi per tutta la popolazione.

Mi risulta che solo la Svizzera abbia rifugi per tutti i cittadini. Ma loro, si sa, sono previdenti.

E in Italia? Niente, da noi si dorme, come al solito. Impreparati a tutto, confidiamo nello stellone.

Il risultato? In caso di guerra sopravviverebbero solo pochi ricchi, i politici e il Papa, che si sono fatti costruire rifugi antiatomici.

Va bene che in caso di conflitto nucleare servirebbero a poco anche i rifugi, perché con lo scoppio di migliaia di ordigni atomici l' aria diventerebbe irrespirabile e piomberemmo in una notte di polveri  in cui non vedremmo il sole per mesi, si estinguerebbe  l' agricoltura e i sopravvissuti al primo colpo verrebbero uccisi dalle radiazioni che persisterebbero per secoli.

Allegria!

A tanto giungerebbe  la follia umana. Per un pezzo di terra in più o in meno.

Mi dispiace dirlo, ma l' unico modo di prevenire la guerra è proprio la deterrenza nucleare. Ma anche qui si dorme.

Anche in caso di un conflitto convenzionale i nostri eserciti di cartapesta durerebbero ben poco.

In Gran Bretagna, hanno fatto il calcolo che il loro esercito durerebbe 60 giorni. E il nostro? Resisterebbe sei giorni? 

E, quanto ai russi che si fanno uccidere a  migliaia per una guerra che ha deciso il loro feroce Capo e che non hanno il coraggio o la possibilità di protestare, non si illudano. Basta una bomba nucleare su Mosca o Leningrado per annientarle . E di bombe c'è ne sono a migliaia.


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