Vivere in
Italia è una gran fatica, anche perché in questo periodo gli italiani sono più
confusi del solito. Per esempio, non si capisce perché i piccoli borghesi
votino la Lega, visto che la flat tax taglierà le tasse ai ricchi, ma non ai
poveri. Votano Salvini per paura dell’immigrazione? Ma gli immigrati arrivano
ancora, oggi cinquanta e domani cento. Chi li riporta indietro? Non certo
Salvini, che vive facendo comizi.
Quale
cambiamento debba fare la Lega, nessuno lo sa. È il partito più vecchio, che ha
già governato molto male, insieme a Berlusconi, portando l’Italia al disastroso
governo di Monti.
Se è per l’onestà,
non ci siamo proprio. Non solo la Lega si è appropriata di 49 milioni di euro e
continua a nasconderli, ma sono sempre tanti i suoi amministratori che vengono
condannati per reati di corruzione.
E, infine, l’economia.
Qui va tutto male. Non c’è nessuna ripresa. E l’Istat certifica che ormai siamo
al segno meno. Ogni giorno chiudono fabbriche, di cui dovrebbe occuparsi Di
Maio. Ma il meschinetto, ormai è sotto choc per la sconfitta elettorale, non sa
neanche da che parte s’incominci.
Salvini
dovrebbe occuparsi di combattere, oltre agli immigrati, le mafie e gli
spacciatori di droghe. E invece le mafie si allargano a macchia d’olio in tutta
Italia. Quindi, non riuscendo a contrastare la vera delinquenza, ecco che il
nostro madonnaro si dedica a chiudere i negozi legali di cannabis legale,
aumentando il numero dei disoccupati.
Che cosa
troveranno il lui tutti quei votanti? Forse l’ “uomo della provvidenza, cui
tutti dovranno sottomettersi? È questo che cercano gli italioti? Un padrone?
Ma invece di parlare al negativo su chi come abbiamo ben capito non raccoglie le sue simpatie, ma vuole indicarmi chi secondo lei sarebbe meritevole di governare il paese? Grazie
RispondiEliminaP.S. Per la cronaca non ho votato ne Lega ne 5stelle.
Questo è il dramma dell'Italia. Non sapere per chi votare. Si va a votare turandoci il naso ben consapevoli che saremo delusi.
RispondiEliminaBisogna allora scegliere il meno peggio. Ma purtroppo gli italiani hanno una tendenza irresistibile a votare il peggio. Questo spiega i continui ondeggiamenti da un partito all'altro.
In ogni caso dovremmo salvaguardare la democrazia e non tendere a governi e a personaggi autoritari.