Il mondo è
tutt’altro che perfetto. Ma si va perfezionando, almeno a livello evolutivo e
in alcuni individui. Dunque non può essere stato creato da un Essere perfetto,
a meno che esso non si sia divertito a creare qualcosa di primitivo che a poco
a poco si perfezionasse…a prezzo però di enormi sofferenze e disastri naturali.
È quindi più
probabile che si sia fatto da solo. E che Dio non sia all’inizio, ma alla fine.
Questo “Dio” è il
tutto che, a forza di perfezionarsi e di potenziarsi, è in grado di farsi
perfetto. Ma, nel frattempo, quanti sacrifici saranno necessari!
C’è bisogno di calma
e di un retto modo di vivere, non per un motivo etico, ma per il fatto che ogni
altra alternativa induce tensione, confusione, disagio, distrazione…
La coscienza è
uno specchio. Ma non c’è specchio che non sia deformante. Ecco perché sarebbe
necessaria una mente che superi il dualismo interiore, perfino la coscienza…
almeno quel tipo di coscienza.
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