venerdì 25 dicembre 2015

La visione profonda

In meditazione, i problemi non vengono risolti, ma dissolti. Anche perché sono impostati in maniera sbagliata.
La loro comprensione intellettuale non può andare oltre certi limiti, dovuti al linguaggio di cui disponiamo. Ci vuole qualcosa di più: una penetrazione profonda, che non utilizzi categorie mentali duali.
Questa visione profonda, questo assumere in sé, è ciò che chiamiamo “pratica meditativa.”
In fondo, il fatto di isolarsi, di staccarsi dalla quotidianità, di sedere in silenzio e di sospendere tutte le più comuni attività e anche la attività mentali, ha questo scopo: permettere di entrare in comunicazione profonda e intima con il problema stesso.
Non pensare al problema, ma viverlo dal di dentro.
Alla fine, il problema sarà sparito.

Nella quiete e nella calma interiore, non c’è più nessun io… con tutti i suoi problemi.

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