Molti
dicono che non riescono a trovare il tempo per meditare. Ma si tratta di un
equivoco: l’idea che la meditazione sia un’attività separata dalla vita
quotidiana.
Per
essere consapevoli non c’è bisogno di un tempo specifico, così come non c’è
bisogno di un tempo specifico per respirare.
Se
respirate, avete con voi lo strumento fondamentale e il tempo.
Se
respirate, se vivete, avete con voi tutto ciò che vi serve per meditare.
Se
un periodo di tempo dedicato può essere utile per marcare la differenza tra le
due attività e i due tempi, ad un certo punto la pratica coincide con la vita.
Se
poi volete dire che non avete tempo per essere consapevoli, be’ allora la cosa
è grave. Dato che questo è il vostro scopo nella vita.
Come
dire che non avete tempo per vivere.
Se
vivete, dovete aver tempo per essere consapevoli, perché questo è il vostro
mestiere di uomini.
Qualunque
momento è un buon momento. E, se avete tanto da fare, se siete agitati, se
siete tesi, se state correndo, se siete senza fiato, se siete distrutti, questo
è il momento perfetto.
Nessun commento:
Posta un commento