Ha ragione lo scrittore
algerino Bouasalem Sansal quando dichiara (in una intervista su Micromega): “C’è
troppo rispetto ovunque per la religione. Non dirlo è un segno della civiltà
che muore, che si proibisce da sola di dire quello che pensa”.
Proprio così: dobbiamo
gridare dappertutto che quella volontà, comune a tutte le religioni teiste, di
imporre al mondo intero la propria fede infondata non è che desiderio di
potere, volontà di potenza, violenza barbarica.
Nessun commento:
Posta un commento