Un’esperienza “pura” non è un’esperienza disincarnata e asettica, non è
il contrario dell’impuro. E non è al di fuori della materialità dell’esistenza.
Non è il puro spirito di cui si fantastica.
Si può fare un’esperienza “pura” di qualsiasi cosa, anche di ciò che è
comunemente considerato impuro. La purezza riguarda l’esperienza, non l’oggetto.
Si può fare, per esempio, un'esperienza pura del corpo e del sesso. Anzi, questa può essere molto più pura di una morta esperienza "religiosa".
Quando sei più vivo, sei più puro.
E' come un diamante che nasce dal carbone o un fiore che nasce dal concime.
Nessun commento:
Posta un commento