La pulsione di morte, che Freud non riusciva a spiegare, per noi
“orientali” non è difficile da capire. Come mai può essere più forte
dell’istinto di vita?
Il fatto è che la vita è fatta per la morte. Non è vero che vita e morte
si escludano a vicenda: sono complementari. Ciò che ha conformato la vita ha
anche conformato la morte (e la psiche umana).
Quello che noi chiamiamo “istinto di sopravvivenza” è solo l’altra
faccia dell’istinto di morte, e viceversa.
In breve, chi vuole la vita vuole anche la morte.
Ed è un attimo passare dall’uno all’altro, come in tutti gli opposti
complementari.
Quando la persona amata vi tradisce, in un attimo passate dall’amore
all’odio.
Ora, dov’era nascosto tutto quell’odio? Dove, se non nella natura stessa
dell’odio-amore?
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