La grande illusione del cristianesimo e di altre religioni teiste: credere
che Dio sia una persona cui stia a cuore il nostro benessere individuale.
Errore. Dio è impersonale e indifferente. Non risponde in nessun modo
alle grida di aiuto dei disperati. È mai intervenuto a salvare bambini, donne,
uomini o popoli massacrati?
Il mondo gira così come è stato impostato fin dall’inizio (ammesso che
ci sia stato un inizio e che non sia un continuum).
Siamo noi che dobbiamo intervenire a salvaguardare i nostri destini. E
non possiamo farlo se perdiamo tempo ed energie a pregare un Dio che è solo un’idea
della nostra mente.
Piuttosto, dobbiamo curarci proprio della nostra mente. Perché da lei
dipende il nostro modo di recepire il mondo (bello-brutto, piacevole-spiacevole,
doloroso-gioioso, ecc.) e di rapportarci con la realtà – dunque di determinarla.
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