Non dobbiamo fissare l’attenzione né solo sui nostri concetti né solo
sui nostri stati d’animo e le nostre reazioni emotive., ma sulla realtà d’insieme,
intesa come la situazione che dà origine in questo momento, in questo spazio e
in queste circostanze, ad un soggetto,
ad un oggetto e alle relazioni tra i due.
Questo insieme, che si trasforma di continuo, è la realtà, né oggettiva
né soggettiva.
Ciò che percepiamo è anche ciò con cui percepiamo. “Noi creiamo il mondo
con i nostri pensieri” diceva Il Buddha. Ma, in effetti, è anche il mondo che
crea i nostri pensieri.
La realtà di questo momento è un tutto unico e inestricabile di
soggetto, oggetto, relazione e mondo. Questo noi siamo.
Per coglierla, è necessario uscire dal solito rapporto
conoscente-conosciuto. Diventare un tutt’uno.
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