sabato 14 marzo 2015

IL potere della paura

È la paura che tiene in vita il potere - il potere politico e il potere ecclesiastico. Da una parte, la paura di essere impotenti, di essere bisognosi, di non poter provvedere a se stessi e, dall’altra, la paura di essere liberi, la paura di essere responsabili.
I poveri di spirito hanno paura di non avere un protettore, un padrone, e non si rendono conto che ogni protettore è uno sfruttatore, che ogni padrone non è disinteressato, non interviene per nulla; e che il potere dei loro dominatori sono loro stessi a darglielo.
Si vendono così per poco: vendono la propria libertà per un piatto di lenticchie.

È dalla paura che nascono tutte le religioni, tutti i poteri.

Nessun commento:

Posta un commento