lunedì 15 giugno 2015

La rivoluzione interiore

Perché tante rivoluzioni sociali (compreso il comunismo) sono fallite? Perché erano rivoluzioni che provenivano dall’esterno anziché dall’interno. Se per esempio non sono consapevole della mia aggressività o della mia invidia, è inevitabile che, una volta giunto al potere, finisca per lavorare solo per me stesso e per il mio ego.
Se non sviluppiamo una consapevolezza e una trasformazione interiore, anche i migliori sistemi sociali e anche le migliori riforme falliranno. Prima di lavorare sulle strutture sociali, dobbiamo lavorare su noi stessi.

Questo vale anche per gli uomini politici. Se eleggiamo una persona che non ha né senso di autocritica né consapevolezza di sé, quando sarà al potere lavorerà solo per se stesso.

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