Vediamo bene che esistono
milioni di pianeti o troppo caldi o troppo freddi, oppure entrambe le cose.
Milioni di pianeti senza un microbo di vita.
E si capisce che la mente
creatrice non era poi tanto equilibrata: non era quella di un mirabile
Architetto né di un insuperabile Orologiaio. Semmai di un Dinamitardo.
Dappertutto assurdità e
sprechi irrazionali. È come se qualcuno, per uccidere una pulce, facesse
esplodere una bomba atomica.
Non una grande mente. Ma una
mente rozza e abborracciata.
E a questa mente vorreste
affidare l’amministrazione dell’universo? Io non gli affiderei nemmeno l’amministrazione
del mio condominio.
Nessun commento:
Posta un commento