In realtà, la trascendenza non può essere pensata con le categorie della
mente umana. Se la mente di Dio fosse analoga a quella umana, seppur
potenziata, sarebbe deludente.
Il pensiero non può concepire Dio. Solo il non-pensiero può avvicinarvisi.
Pensare è circondare con la mente.
Meditare, invece, è fare il vuoto, nel senso di spostarsi dalla parte
chiusa del cerchio (il concetto) alla parte esterna, la parte al di là delle circonferenza che delimita
e chiude.
Nessun commento:
Posta un commento