sabato 10 agosto 2019

La ricerca della longevità


Vediamo tutti che l’umanità è impegnata fino allo spasimo per vivere un po’ di più – un giorno in più, un mese in più, un anno in più, ecc. Quale miglior prova che ha perso la dimensione della Trascendenza?
Nessuno si fida di un eventuale aldilà, tutto si riduce a questa Terra.
Ma che se ne fa della longevità chi è riuscito a insediarsi oltre il tempo?
Pochi ci riescono, perché non hanno gli strumenti, perché sono condizionati da religioni infantili con i loro inferni e i loro paradisi.
Dobbiamo riuscire a capire e a percepire che la nostra più profonda identità è oltre il nostro corpo e la nostra mente, là dove non ci sono più né il tempo né lo spazio né la semplice coscienza duale.

2 commenti:

  1. Signor Claudio, non c'e' il tempo? oppure c'e'un tempo piu' lento? e' una cosa che ancora non mi e' chiara. Grazie infinite per i suoi post

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  2. Nella nostra esperienza quotidiana, il tempo, più o meno veloce, esiste sempre. Ma la nostra natura ultima, il nostro essere, il nostro Sé, non è fondato né sul tempo né sullo spazio. Come fare a dimostrarlo? Allenarsi ad arrestare la mente per essere puro essere.

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