martedì 6 agosto 2019

Il Dio del Bene... e del Male


Da Platone al cristianesimo, la teologia fa di Dio il Principio del Bene – soltanto del Bene. Ma bene e male sono complementari e sono l'uno necessari all'altro. Come tali, mentre si contrappongono, si appoggiano a vicenda.
       Dio, inteso come fondamento, principio e struttura del mondo, prevede che bene e male si combattano e si sostengano di continuo, nelle vicende universali e nell'uomo. Non è quindi pensabile che l'uno possa vincere l'altro o che Dio stia dalla parte di uno solo. Dio li vuole entrambi, come motore del cosmo.
       Per esempio, il leone che uccide la gazzella è un bene per il leone che mangia ma è un male per la gazzella che muore. Resta il fatto che la legge della vita si basa sull'uccisione di altri esseri viventi. Il bene per l'uno è il male per l'altro. Anche noi uccidiamo altri esseri viventi (animali e vegetali) per nutrirci.
       Chi ha concepito questa legge prevedeva un conflitto continuo, una strage continua. La vita si basa sull'uccisione di altre vite. In fondo, anche la legge dell'invecchiamento e della morte è un derivato di tale principio: tutti alla fine vengono uccisi. Non può dunque trattarsi di un Dio soltanto del Bene e dell'Amore.
       È  un Dio del Bene e del Male, un Dio dell'Amore e dell'Odio, un Dio della Vita e della Morte. Questo ci dice l'osservazione. Poi, le religioni, con il loro processo di idealizzazione e sacralizzazione, s'inventano un Dio dimezzato che, dopo aver creato questo meccanismo, sceglie il bene. Sarebbe un Dio alienato, un Dio che con una mano fa una cosa e con l'altra ne sceglie una parte.
       Oppure, accanto a questo Dio del Bene, ce ne sarebbe un altro del Male. E i due si combatterebbero a vicenda.
       Dio è il Bene, Dio è Amore, Dio è Giustizia, Dio è Pace..? Se fosse così, non ci sarebbero i loro contrari. È anche illusorio pensare che uno dei due principi antinomici possa avere un giorno il sopravvento.
       Noi dobbiamo cercare innanzitutto di aver ben chiaro l'intero meccanismo dialettico e renderci conto che questo dualismo ci rivela che le nostre idee di Dio sono semplice mitologia. È necessario procedere verso un altro piano mentale in cui tale scissione non sia più insopportabile.




Nessun commento:

Posta un commento