Che la nostra realtà sia un’illusione
non ci sono dubbi. Ma lo è anche l’idea che ci sia una realtà in sé o che sia
possibile conoscere la realtà così com’è.
La realtà non esiste in sé, perché è
sempre relativa a chi la osserva.
Se non ci fosse nessun osservatore,
cioè nessuna coscienza, non ci sarebbe niente. O, comunque, ci sarebbe qualcosa
priva di interesse.
Resta il fatto che anche la nostra
distinzione fra osservatore e osservato è una deformazione mentale.
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