Non c’è mistero, la realtà è
palese.
Che cosa succede dopo la
morte? Paradisi, inferni, purgatori..? Niente di tutto questo.
Non succede nulla. Piombiamo
nel nulla, come quando ci addormentiamo e non sogniamo: lo sappiamo tutti.
Delusione? Che senso c’è in
questo affiorare e poi sparire nel nulla?
Ma perché ci dovrebbe essere
un senso? Il senso è un’esigenza
della nostra mente, non di Dio.
Tuttavia questo “nulla” non
è il niente assoluto. È il nulla da cui sorgono le cose, è il sonno da cui ci
si risveglia con nuove energie.
Vi pare poco?
È la sorgente, la fucina, di
tutto. Là le cose spariscono, ma poi vengono riciclate, ricomposte e
riutilizzate, sotto altre forme… per continuare un nuovo ciclo. Come dice la seconda legge della termodinamica, nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma.
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