lunedì 2 novembre 2015

Il moralista

Il moralista crede che il bene stia da una parte e che il male stia dalla parte opposta, e che i due si escludano a vicenda.
L’uomo profondo sa che bene e male sono sempre intrecciati e pronti a scambiarsi i posti; sa che il bene e il male sono relativi e si sostengono a vicenda.

Il primo crede quindi in un’etica immobile e dogmatica, con cui sia sempre possibile distinguere il bene dal male. Il secondo cerca di cogliere l’insieme dinamico della situazione, con il suo inestricabile intreccio di bene e di male.

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