Un tempo credevamo di essere
al centro dell’universo e che tutto girasse intorno alla Terra. Poi venne la
rivoluzione copernicana a dirci che eravamo soltanto un minuscolo punto di un
cosmo immenso.
Ma la verità è che noi non
possiamo non essere al centro dell’universo, perché l’universo non è che una
nostra visione.
Possiamo avere una visione oggettiva del cosmo? No, la nostra
visione è sempre soggettiva, per definizione.
Ovviamente, il necessario
osservatore – quello per cui esiste l’universo – non è il nostro piccolo io, ma
è dappertutto. È l’io universale che osserva se stesso riflesso in ogni forma
di vita.
Comunque, essere consapevoli
è la funzione indispensabile a far essere l’universo. Senza l’osservatore, esso
non esisterebbe. Ma dov’è il centro?
Nicolò Cusano sosteneva che
Dio è un cerchio il cui centro è dappertutto e la cui circonferenza non è da
nessuna parte. Se alla parola “Dio” sostituiamo la parola “Testimone”, la frase
è sempre valida.
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