Se del sé più profondo, che è la nostra
natura originale, non si può dire che sia una persona, perché è qualcosa di
impersonale, figuriamoci di Dio.
Eppure il cristianesimo ha fatto di Dio
la Persona suprema.
In realtà Dio è presenza, testimonianza,
consapevolezza, senza un’identità.
Come avvicinarci ad esso?
Prestando attenzione alla nostra stessa
consapevolezza, proprio quando l’io, l’identità, è assente.
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