domenica 14 febbraio 2016

Il Dio della debolezza

A proposito della scoperta delle onde gravitazionali, l’astrofisico Giovanni Bignami scrive che “l’affascinante paradosso dell’Universo è che è tenuto insieme, anzi dominato, dalla forza più debole che ci sia, la gravità” (La Repubblica 12-02-2016).
Ma non è un paradosso: siamo noi che abbiamo identificato Dio nel potere, tanto da chiamarlo l’Onnipotente.
L’introspezione non rivela niente di questa smargiassata mentale. Andando a ritroso verso l’Origine, si trova una Forza talmente debole che basta un pensiero o un fremito di foglie ad occultarla.

Lao-tzu, che aveva capito in anticipo tutto questo, paragonava il Tao all’acqua, che non ha forma, è molle e debole, allo spirito della valle, ad un principio femminile che sta in basso ed è umile, ma che, all’occasione, è capace di abbattere qualsiasi ponte.

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