Leggendo di Ettore Majorana o di Jacobo Grindberg, si legge che ad un certo punto sparirono. Morti? Suicidi? Chi lo sa?
Erano ricercatori dell' abisso.
Resta il fatto che, come disse Nietzsche, se tu guardi nell' abisso, l' abisso guarda in te. E questo può destabilizzarti. Non sarai più lo stesso.
Mi vengono anche in mente i grandi navigatori del passato. Prima di giungere alle loro scoperte, quanto hanno rischiato. Quanti sono morti, quanti hanno fallito, quanti sono naufragati? Ed anche oggi è così, con i moderni astronauti o con i ricercatori dei segreti della natura.
Ecco, il naufragio...
L' abisso non è qualcosa di delicato o di tranquillo. Non vuole mezze misure. Quando devi saltare nell' abisso, non hai reti di sicurezza. Possono spalancarsi meraviglie... o puoi essere annientato.
In ogni caso, devi pagare un alto prezzo. Già da subito, senza alcuna garanzia.
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