giovedì 13 febbraio 2025

La "sora" Giorgia

È  da un po' di tempo che la "sora" Giorgia, che si crede la "Dittatora "di qualche Stato sudamericano, tace. Sta pensando come riposizionarsi dopo che Trump ha chiarito che fare l' America "great again" consisterà nel fare l' Europa "little again" . Dopo le brutte figure fatte con il criminale libico e con il fallimento albanese, dopo aver difeso a spada tratta  Zelenskij, che ora sarà tranquillamente svenduto alla Russia, dopo che i dati sull'economia sono sempre disastrosi, con un paese sempre più povero, non sa più a che santo votarsi. Ovvero quale c. leccare. 

Posizionarsi ora è difficile. Stare con Trump che vuole fare a pezzi l' Europa, esponendo il paese Italia ad essere escluso, con dubbi vantaggi, o rientrare in Europa che non conta più nulla? E la povera Ucraina che fine farà? 

Comunque, noi saremo solo una ruota di scorta, o dell' America o dell' Europa. La decadenza incombe. I nostri stipendi sono i più micragnosi di Europa. La sanità  si sta dissolvendo. E i giovani, se possono, fuggono. O vanno a Sanremo, vestiti addirittura col frack. Più "retro " di cosi.... 

Italia "tutto indietro." Questa sarà  ricordata come l' epoca delle sorelle Meloni. Che per ora lavorano per ridurre all'obbedienza i giudici ribelli che, pensate un po', vorrebbero giudicare senza essere diretti da chi ha il potere esecutivo.

Prosegue quindi il programma orbaniano di assoggettare qualunque potere al volere del Capo o della Capa. Che vuole appunto una legge sul "premietato" che sancisca il suo bullismo. Il che è la negazione della democrazia. 

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