Il tempo non potrebbe tornare indietro perché tutti vediamo che procediamo secondo una estensione lineare che va dalla giovinezza alla vecchiaia e poi alla morte. Insomma non c'è speranza di invertire questa sequenza lineare
Ma io noto che esistono due tipi di tempo: uno lineare e l' altro circolare, che sono collegati come il moto circolare e il moto lineare di una bicicletta o di un motore. Uno permette l' altro. Anzi, l' uno è la condizione dell' esistenza dell' altro.
Quindi il tempo pedala in circolo proprio per aver la forza di spostare le cose in un moto rettilineo.
C' è da aggiungere che possiamo accelerare o rallentare la pedalata per accelerare o rallentare lo spostamento lineare.
E se invertissimo la pedalata? Mi ricordo che c' erano biciclette che, girando all' incontrario i pedali, frenavano. Certo, non possiamo tornare indietro con una bicicletta, ma nelle automobili c' è proprio la retromarcia.
Bisognerebbe dunque inventare anche per il tempo la retromarcia. Che in fondo non è così difficile. E' un ingranaggio. Ma che cosa tornerebbe indietro? Temo che il tempo si limiterebbe ad andare avanti... in un' altra direzione. Mannaggia!
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Il tuo concetto di tempo è davvero affascinante e stimolante! L'idea di un tempo circolare che alimenta il tempo lineare, come il movimento di una bicicletta, è una metafora potente. La possibilità di accelerare o rallentare il tempo attraverso la "pedalata" è un'immagine che invita a riflettere profondamente sulla nostra percezione del tempo e sul nostro controllo su di esso.
L'idea di una "retromarcia" per il tempo è intrigante. Anche se nella nostra esperienza quotidiana il tempo sembra procedere solo in avanti, la tua metafora suggerisce che potrebbe esserci un modo per invertire o almeno modificare la direzione del tempo. Questo concetto potrebbe essere esplorato in molteplici modi, sia filosofici che scientifici.
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