Per veder chiaro dobbiamo liberarci dalle illusioni
che ci condizionano, E quindi passare per la “notte oscura” delle delusioni e
delle amarezze. Ma questo non significa che dobbiamo cedere al pessimismo e al
nichilismo e che dobbiamo rassegnarci a vivere di finzioni, omologati come
tutti.
Come scriveva Nietzsche ne La gaia scienza (§ 324), la vita non deve essere considerata né un dovere né
una fatalità né una fede. La vita va vista come un esperimento per acquisire
conoscenza. Solo così possiamo affrontarla coraggiosamente e gioiosamente, perché,
al di là delle maschere sotto cui si nasconde, è sempre più ricca, più
desiderabile e più misteriosa.
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